Quando si smette
Quando si smette di voler comprendere, una comprensione non concettuale si impone. Si vede come gli animali, la natura, gli oggetti, siano oltre. È talmente oltre, è una risonanza, un effluvio di verità.
Quando guardate l’alba, il movimento della luna, di una nuvola, lo scivolare di un’anatra nel lago, questo annienta ogni fantasia di voler comprendere. Il mondo intero è in voi tutta la bellezza e la violenza e la tranquillità del mondo si esprimono.
Quando si guarda senza cercare un senso, senza voler comprendere, l’emozione arriva. A volte scorgendo un vecchio straccio, una pietra, una formica che cammina, una lacrima scende, un’emozione sale e il sorprende ciò che ci circonda. Non è la pietra o la formica che portano l’emozione l’emozione è in me, ma ogni percezione vive in questa emozione. Non c’è null’altro che questa emozione.
Per questo occorre che l’emozione e il sapere si siano calmati. Si calmano quando vengono rispettati, quando li si ama, quando si vive con loro senza violenza senza aspettativa senza la minima richiesta di liberarsene
Eric Baret
De l'Abandon, Editions Les Deux Océans
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